Giornata da incorniciare per Luca Aglio alle nazionali di Firenze - da Ufficio stampa il 29/11/2010 : 00:29
Nella prima gara del Torneo Nazionale di Fioretto disputatasi a Calenzano di Firenze, Luca Aglio (10 anni) coglie per i colori di Scherma Desio uno splendido 7° posto nella difficile ed affollatissima categoria Maschietti, con oltre 150 partecipanti: una prestazione davvero meritevole la sua, per il risultato in sé e per il modo in cui Luca lo ottiene, vincendo perentoriamente tutti gli incontri nel turno eliminatorio, sempre riuscendo a trovare la chiave giusta per risolvere anche gli assalti più difficili. Entrato nel tabellone delle eliminazioni dirette con il numero 12, salta di diritto il turno per i 128 e successivamente si impone 10-1 contro Bonometti di Passirano (117°), 10-7 contro Fusillo di Roma (53°), 10-8 contro Patrone di Brescia (21°), assalto, quest'ultimo, che gli regala il meritato accesso alla finale ad 8, perdendo poi solo contro Passalacqua di Roma col punteggio di 10-4, per l'accesso alle semifinali. Una giornata da incorniciare, quella di Luca, per maturità, condizione fisica, tecnica e tenuta psicologica e di più non è il caso di aggiungere, perché la strada è e dev'essere ancora lunga, senza staccare mai i piedi da terra, né, naturalmente, dalla pedana. Ora ci sarà da lavorare ancora per gestire il successo e per migliorare l'accesso al tabellone, limando sempre di più la differenza stoccate nel girone, ma per il momento Luca può e deve godersi la gioia del meritato successo, costruito in allenamento con dedizione e costanza sempre impeccabili e, soprattutto, la soddisfazione che risiede nella consapevolezza di aver provato per la prima volta tutte, o quasi, le emozioni di un atleta. Nella stessa gara, Kilian Boario, con 1 vittoria al turno e l'uscita alla prima diretta, registra e fa esperienza: lo dicono i suoi occhi sempre attenti ad osservare. Il momento di raccogliere arriverà presto anche per lui. La mattinata di venerdì si era aperta con Cristina Saia, categoria Allieve, che con 4 vittorie nel girone e 2 sole sconfitte, di cui una per altro davvero "regalata" all'avversaria, poteva dirsi soddisfatta.
Un clamoroso calo della concentrazione le costa però la sconfitta alla seconda diretta, nella quale entrava con il numero 29 dopo aver saltato di diritto la diretta per i 64. Una delusione per lei, che certamente le servirà per capire come mantenere la concentrazione più a lungo in gara. Sabato è stata la volta di Ileana Savastano, che in pedana non riesce ancora a trovare la chiave per essere disinvolta e sicura come potrebbe. Perde per i 64 e occorrerà per lei cercare in sé stessa, con l'aiuto dei maestri, la giusta strada della motivazione alla vittoria. Chiude la tre giorni di gare fiorentine Greta Pistillo, che concede troppo alle avversarie nel girone e perde la seconda diretta, per i 32, dopo aver brillantemente conquistato la prima contro un'avversaria difficile: anche per Greta è necessario lavorare sulla concentrazione e sul mantenimento dello stato mentale migliore per poter cogliere le sfumature ed i problemi che ogni assalto, diverso dall'altro, di volta in volta presenta. Può sembrare strano ai più, ma la scherma è un gioco maledettamente difficile e richiede il massimo rigore, sin nei minimi dettagli, per potersi imporre sugli avversari. Ed è su questo che si continuerà a lavorare in sala d'armi, fino ai prossimi appuntamenti per gli Under-14 in programma appena dopo la pausa natalizia con la seconda prova regionale. Spazio ai Cadetti, invece, il prossimo week-end, con la prova Nazionale di Fioretto Maschile e Sciabola Femminile a Bologna.
Nelle foto, Luca Aglio, 7° tra i Maschietti, durante la cerimonia di premiazione.