Si è disputata a Novara la prima prova nazionale categoria Cadetti, di Spada. Sabato Ilan Bavaresco vince 4 assalti su 6 nel girone eliminatorio, tirando bene, con diverse vittorie 5-0 e dimostrando di essere presente in pedana anche nei due assalti persi. Come spesso gli succede, però, la pausa prima del turno di eliminazione diretta è per lui deleteria sul piano della concentrazione: saltato di diritto il primo assalto, perde il secondo in modo piuttosto confuso, senza riuscire a prendere le fila di un incontro alla sua portata e tirando peggio che alla mattina. La sua prestazione complessiva è comunque molto buona e bisognerà lavorare sul piano della tenuta mentale dopo i girone, il suo punto debole. Domenica è il turno di Silvia Foffa e Sophia Salino, quest'ultima appena entrata nella squadra di Scherma Desio, che ha scelto come club di appartenenza. Silvia si dimostra molto più concentrata rispetto alle ultime gare di Pavia e di Monza: vince due assalti al turno eliminatorio, che le consentono di qualificarsi per il tabellone di eliminazione diretta, sfiorando altre due vittorie che con un poco di determinazione
in più avrebbe potuto portarsi a casa. Nell'assalto di diretta incontra un'avversaria alla sua portata alla quale, però, concede un poco troppo a metà dell'assalto, rimanendo sotto di tre stoccate che poi non riesce a recuperare. In generale Silvia esce da una prova che ha mostrato quello che può essere il suo vero carattere, non rinunciatario, ma anzi deciso con la voglia di dare il massimo. Sophia tira un buon girone, vincendo quattro assalti e perdendo per un soffio il quinto. Notevole la sua prestazione nell'ultimo assalto contro la quarta nel ranking nazionale, che la vede vittoriosa per 5/3. Alla diretta trova un'avversaria decisamente alla sua portata, infatti domina tutta la prima frazione dell'assalto, rimanendo sempre in notevole vantaggio. Al cambio di passo dell'avversaria, però, Sophia non riesce ad adeguarsi, tirando così una seconda metà di assalto molto più difficoltosa che la vede infine perdere di una sola stoccata 15/14, ma anche nel suo caso il carattere c'è e le prospettive di crescita anche. Soddisfazione anche nelle parole del tecnico designato per questa trasferta, Antonio Frulio, che ha sottolineato come la squadra <<stia lavorando nella direzione giusta>> confermando l'iniezione di fiducia riscontrata in tutto il gruppo nel corso degli ultimi allenamenti.