Ravenna, nazionali ancora senza molte soddisfazioni per gli spadisti - da Ufficio stampa il 21/11/2010 : 19:00

|

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa

Si è svolta a Ravenna la Prima Prova Nazionale del Torneo Under -14 di Spada, organizzato dalla Federazione Italiana Scherma con il supporto del main sponsor Kinder Sport. Ventisei le pedane installate nella confortevole cornice del Pala De André, ad accogliere circa 1000 partecipanti nella due giorni gare. Poche le soddisfazioni tangibili per i colori di Desio, con una prova complessivamente discreta ma ancora non sufficiente a replicare in campo nazionale i buoni risultati ottenuti recentemente alle regionali. Sabato Niccolò Cogliati e Samuele Frontini gareggiano tra i Giovanissimi, il primo segnando 4 vittorie e 2 sconfitte in girone, che gli valgono però soltanto la 61esima posizione in classifica parziale nell'affollatissima gara con 150 partecipanti. Niccolò tira bene e si dimostra subito concentrato, ma regala un assalto e questo gli costa caro in una gara dal livello tecnico piuttosto alto. Esce alla prima diretta, incontrando il 68esimo. Samuele finisce il girone con 3 vittorie e, passata la prima diretta, si arresta poi per i 32. Non una cattiva prova né un risultato deludente nemmeno il suo, ma troppe le concessioni fatte agli avversari, che ad una gara nazionale si pagano care. Ravenna2010.jpgDomenica tirano tra gli Allievi Riccardo Spreafico e Federico Palamini, entrambi reduci da una buona prova alle regionali, che aveva valso al secondo il 6° posto nella gara Allievi di Villa d'Ogna a Bergamo. A Ravenna però, Riccardo non entra mai in gara, distratto e sfiduciato, forse per non essersi riscaldato per il tempo necessario prima della gara, mentre Federico è concentrato e tira, ma regala un assalto al turno, che gli costa poi un canale di diretta non troppo favorevole. Per tutti una prestazione che sarebbe stata discreta in Regione, ma che ancora non vale una soddisfazione nazionale: da domani per questo si ritorna al lavoro in palestra con nuovi stimoli e nuove speranze, perché lo scoglio delle nazionali è difficile da superare, ma non certamente impossibile per atleti ormai abituati ad allenarsi con impegno e costanza. Settimana prossima, a Calenzano (FI), ci sarà invece il primo banco di prova nazionale della stagione anche per i fiorettisti, in attesa del debutto stagionale dei Cadetti il 4 e 5 dicembre a Bologna.